sabato 2 marzo 2019

ALLIUM SATIVUM


NOMI - In Italia esistono alcune varietà pregiate di Aglio fra le quali ricordiamo il Bianco Polesano Dop in Veneto, l'Aglio di Vessalico in Liguria delicato e digeribile, l'antichissimo Aglio rosso di Sulmona in Abruzzo e il rosso di Nubia in Sicilia. Nomi popolari o dialettali: Aglio coltivato, rosa fetida, àghjo (toscana), ai, ajo (veneto, lombardia), àje (abruzzo), ajjo (umbro), azzu (sardegna), agliu (liguria)...





STORIA e LEGGENDE - Le prime iscrizioni che citano l'Aglio sono in caratteri cuneiformi e risalgono circa al 2400 a.C. Antiche illustrazioni rivelano che i Cinesi ne facevano ampio uso nella cucina fin dai tempi più antichi; era presente in molti preparati terapeutici dei monaci tibetani sia come antibiotico che per depurare il fegato. I geroglifici dell'antico Egitto lo illustrano come pianta sacra ma anche come cibo ricostituente destinato agli schiavi che costruivano le piramidi. Le proprietà medicinali dell'aglio sono anche descritte nel Papiro di Ebers e, quelle magiche, appaiono nei versi dell'Odissea quando Ermes porge ad Ulisse l'Aglio come potente amuleto contro la la Maga Circe. Plinio il Vecchio, nella sua Historia Naturalis, dedica diverse pagine all'utilizzo di questo prezioso bulbo. L'Aglio era presente in gran quantità nelle provviste alimentari dei legionari romani in marcia verso le loro destinazioni; serviva per prevenire infezioni ed altre malattie, acquisire resistenza e a disinfettare le ferite. Infine, anche la superstizione dell'Aglio che allontana i Vampiri ha un suo fondo di verità considerando che i batteri, i virus e gli acari  vivono da parassiti a spese dell'organismo umano.




DIFFUSIONE - Sicuramente l'origine dell'Aglio è asiatica, si è poi diffuso in Medio Oriente e nell'area del Mediterraneo. Nel Nord Europa è stato conosciuto ed apprezzato in seguito alle spedizioni militari compiute dai legionari romani.


PROPRIETA' MEDICINALI - Le sue funzioni terapeutiche sono molteplici essendo antisettico, battericida, ipotensivo, espettorante, febbrifugo, vermifugo e antiossidante. Oltre a proteine e carboidrati complessi, l'Aglio contiene una piccola percentuale di allicina , un composto di zolfo che emana l'aspro odore che ben conosciamo. Grazie alla presenza di elementi vitali come la vitamina B, il sodio, il potassio e il magnesio, riesce ad inibire l'attività dei radicali liberi, rallentando l'invecchiamento cellulare. I medici medievali che, durante le epidemie di peste, visitavano gli ammalati, si premunivano dal contagio indossando maschere di teste di uccello nel cui becco erano nascosti preparati a base di aglio. Le varietà di Aglio rosa e rosso sono quelle a più alto contenuto di  allicina.




MODALITA' d'USO - Per mantenersi in buona salute è nessario inserire l'Aglio nel nostro regime alimentare quotidiano. Come ci ricorda la saggezza popolare: "Prevenire è meglio che curare". L'uso ottimale dell'Aglio  consiste nel tritarlo crudo (o spremerlo) sui sughi, sulla carne, sulle verdure, sulle insalate. Nella cottura l'allicina tende a disperdersi, essendo una sostanza instabile. Per uso terapeutico intensivo, esistono in commercio ottimi preparati in capsule, o compresse, con alte concentrazioni di allicina. Ovviamente, l'assunzione di tali prodotti richiede il parere del vostro medico di fiducia.

Nessun commento:

Posta un commento